1973
Finiti gli studi presso la scuola di Arte della Ceramica, incomincio un periodo di sperimentazione in cerca di una identità artistica, spaziando nei vari reparti della fabbrica di famiglia: tornio - pittura – colaggio - scultura e forno, che ancora oggi ritengo l’attrezzo più importante di un laboratorio “il Fuoco”
1974
Raggiunta la maggiore età decisi di cercare nuovi stimoli, dopo un periodo di un anno trascorso in un laboratorio di Firenze arrivai a Roma, dove feci conoscenza con tantissimi ceramisti e tante tecniche a me sconosciute, finalmente uscivo dal mio mondo Il “Capodimonte”. Importante tra l’altro per la mia formazione è stata la conoscenza di artisti del Calibro di Caruso, Paolelli Annicchiarico ed altri, si era riacceso in me la curiosità che tutti gli artisti dovrebbero avere.
1980
Inizia la mia storia con questa Tecnica che ancora oggi mi affascina.
La partecipazione a vari premi e mostre. Con discreto successo, mi allontanava sempre di più
dall’artigianato Artistico, per riconoscermi in una identità ben precisa.
1990
Alla fine degli anni 90 mi è stato affidato il laboratorio del Museo Di Palazzo Venezia di Roma, per anni ho conosciuto e fatto conoscere la Ceramica in tutte le sue forme, ai tanti artisti che sono transitati nel laboratorio del museo.
2005
Chiusa l’esperienza Museale, decido di aprire il mio studio laboratorio di Roma ai corsi di Ceramica artistica.
Tantissime tematiche e tecniche, hanno contribuito a formare tanti ceramisti. Ancora oggi nel mio laboratorio studio di via Aurelia 477 a Roma, con la collaborazione della Associazione “Bellitalia” di cui sono tuttora Presidente. continuo insieme ai miei collaboratori l’ attività di corsie di organizzazione di eventi “vedi” Rakuriosi, considerata una delle manifestazioni più importanti per il movimento Raku in Italia.
2007
Anno di nascita della manifestazione Rakuriosi, in forma biennale, un anno a Roma “Capitale d’Italia” e un anno a Faenza “capitale della Ceramica”, ormai giunta alla 13 edizione.
2018
La tecnica Raku mi porta nel 2018 a visitare il Giappone.
A Kioto, ospite per pochi giorni presso il Laboratorio ancora in funzione, gestito dalla famiglia Khioro, nelle vicinanze del Museum Raku. Lo scopo della mia visita era per carpire i segreti ele differenze.
Deluso, ma cosciente che il nostro Raku poco appartiene alle origini Giapponesi.
Dopo questo viaggio e cambiato di molto la mia ha visione sulla tecniche Raku.
2023
Dopo un periodo di sosta forzata per la pandemia, periodo, che ci ha fatto riflettere, facendoci modificare anche il modo di orientare il nostro lavoro.
Alla ripresa nel 2022 ho deciso di dedicarmi alla diffusione gratuita di consigli sulla ceramica, attraverso il mio canale Youtube (youtube.com/@arturosaccone) per diffondere la nostra arte e aiutare chi era alle prime armi.
Contemporaneamente ho iniziato a fare corsi a tecnica unica per chi era interessato a approfondire una tecnica specifica.
Per completare il mio lavoro e studio della ceramica, ho iniziato a scrivere dei manuali tecnici specifici e basati su una sola tecnica.
Manuali pubblicati: Barbottina, Fiori di Capodimonte, Colori - facciamoceli da soli e Kintsugi.